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giovedì 30 luglio 2015

DOLCE BISCOTTI BUDINO E VERMOUTH

Questo dolce non è spettacolare ma per me buonissimo! Tra l'altro mi ricorda quando ero piccola perchè è uno dei pochi dolci che preparava mia mamma! 
Ingredienti semplici e preparazione davvero facilissima!
Cominciamo.
preparare una crema pasticciera e una crema al cioccolato (va bene qualsiasi ricetta, basta che diventi bella soda).
 La mia pasticciera:
4 cucchiai di farina
4 cucchiai di zucchero
4 uova intere
4 bicchieri di latte
 scaldare il latte al microronde e nel frattempo mescolare in una pentola le polveri con le uova
 versare il latte bollente e portare ad ebollizione, cuocere un minuto o due e spegnere. tenere mescolato per evitare la formazione della pellicina.
 pronta!
 Per la crema al cioccolato:
4 cucchiai di farina
4 o 5 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di cacao amaro
4 bicchieri di latte
 stesso procedimento della crema gialla, ma senza le uova

 Ecco le due creme pronte
 Per quanto riguarda i biscotti, io preferisco i saiwa, ma qualsiasi petit va bene.
 versare il vermouth in una ciotola
 inzuppare i biscotti
 disporli in un vassoio o nel piatto da portata
 disporre un primo strato di crema e poi ancora biscotti
 ancora crema, biscotti, fino a formare in tutto 4 strati
 chiudere con i biscotti e far riposare in frigo. il giorno dopo è migliore perchè l'alcol del vermouth evapora quasi completamente e rimane solo l'aroma (come sapete non mi piacciono gli alcoolici)
Monoporzioni che si possono congelare e tirare fuori quando c'è bisogno di un momento dolce ma non troppo calorico.
Notte!!!
Virgi

domenica 19 luglio 2015

VIAGGIO A PARIGI

 Eccomi di ritorno da uno dei viaggi che ricorderò con grande nostalgia..... che posso farci la Francia mi piace sempre di più, Parigi è fenomenale, con i suoi pregi e difetti.
Anche lei, la "TOUR" può piacere oppure no, ma rimane sempre una tipa!
Certo, più che una vacanza è stato un tour de force, ma ne valeva la pena.
 Abbiamo alloggiato in un piccolo albergo, non di lusso,qui vicino a Place Renfert Rocherau, in cui c'è questo leone imponente e suggestivo.
 Naturalmente non poteva mancare una capatina a Versailles, anche se ci ero già stata è sempre un'emozione ripercorrere i corridoi solcati da regine e cortigiane nei secoli passati, e i giardini sono davvero meravigliosi.
 Anche Disneyland Park è una meta che dovevamo visitare, abbiamo passato una giornata caldissima in un mondo di favola, peccato le lunghe code per ogni attrazione.
 Sulla Tour Eiffel lo spettacolo è mozzafiato, inoltre ci siamo andati alle 22.00 e mi ha stupito molto il fatto che a Parigi, essendo a nord, il tramonto si posticipa di quasi un'ora, infatti questa foto è stata scattata dopo le 10 di sera.
 Il Louvre, la mia "seconda casa" (magari) mi sono letteralmente ubriacata di tutte le opere d'arte che ho studiato a scuola e  che continuano ad affascinarmi anche col passare del tempo. Questa, "Il bacio di Amore che rianima Psiche" è la mia opera preferita. Giudicate voi.....
 La mattina in cui sugli Champs Eliseè c'era la parata, noi siamo andati a fare un giro alle Galeries la Fayette. Spettacolare, una location incredibile e anche se all'interno ci sono punti vendita di grandi marche e negozi modernissimi, ha conservato la struttura e le decorazione tipiche dell'Art Nouveau.
 Ci sono 7 piani di cui 5 di vendita, il 6° dedicato ai ristoranti e l'ultimo, la terrazza panoramica che si può sfruttare per rilassarsi su un pratino finto ma confortevole.
La cupola è decorata finemente e il sole quando attraversa questi vetri crea degli effetti ottici straordinari.
  Non poteva mancare un giro sulla Senna sui famosi bateaux anche se la sera è più suggestivo, è comunque rilassante e serve a prendersi un momento di tregua sulla frenesia da viaggio (dobbiamo andare, vedere, fare....)
Poi Montmartre con la splendida chiesa del Sacre Coeur che è di recente costruzione (circa 1860) e al cui interno è stato eseguito uno dei mosaici più grandi del mondo. Un giretto nel quartiere degli artisti, oggi frequentato soprattutto da ritrattisti e caricaturisti, e da giocatori di azzardo (tipo gioco delle tre carte e dei bicchierini con la pallina nascosta).
Purtroppo, come si dice tutte le cose belle finiscono e si deve ritornare a casa....
A bientot, Paris!!!
Virgi

lunedì 6 aprile 2015

SACCHETTI DEL SALE

 Sono già alcuni anni che li faccio e li consiglio a tutti, di cuore.
 Semplici rettangoli di stoffa riempiti di sale,e al bisogno, basta metterli qualche minuto nel microonde e i vari dolorini della "gioventù", di cui anche io sono affetta, passano come per miracolo.
no, non faccio pubblicità alla medicina alternativa, ma è un dato di fatto che io da quando metto i sacchetti del sale sulle spalle o dietro il collo oppure dove ho dolori articolari, non ho più preso un antidolorifico.
Chiaramente è la mia esperienza personale.
Intanto buona notte, e se andate a letto con uno di loro, sarà serena e caldina. Bye, Virgi

sabato 4 aprile 2015

ZUCCHINE TONDE RIPIENE

 Buona Pasqua a tuttissimi!!!
Qualche giorno fa ho comprato queste zucchinette tonde, carine da morire!
Come cucinarle? devo ammettere che nel campo "cibo non dolce", la mia fantasia si frena e diventa difficile trovare idee innovative, anche perchè si rischia di fare dei pocci.
ho quindi deciso di farle classicissime, ripieno di carne (tipo polpette)
 Ingredienti:
6 zucchine tonde
400 g di macinato misto
2 uova
100 gr di parmigiano grattugiato
q.b. pane raffermo (io ho usato il pane in busta del discount)
q.b. latte
q.b. sale, olio
 Per prima cosa lavare le zucchine, tagliare la cupola con un coltello affilato,
 svuotarle con uno scavino

 bollirle in acqua salata per 3 - 4 minuti
 metterle a scolare.
 Nel frattempo ammollare il pane col latte
 In una terrina mettere la carne,
 aggiungere il formaggio,
 le uova
 il prezzemolo e sale e mescolare bene.
 Frullare circa metà dell'interno delle zucchine (tutto sarebbe troppo per i miei gusti, il resto, lo metto nel minestrone)
 Azionare e creare una cremina con la polpa delle zucchine,
 Aggiungerla al composto di carne,
 riempire le zucchine e metterle in una teglia unta di olio
 Coprire con i cappucci, infornare a 160° per 40 minuti circa, controllare che non brucino, la carne deve cuocere quindi i 40 minuti ci vanno tutti. Se vediamo che scuriscono, coprirle con una stagnola, fino a completare la cottura.
si presentano così, carine, vero?
Auguroni, Virgi

mercoledì 1 aprile 2015

RISO PILAF CON POLLO AL CURRY

 Che dire... solo che è spettacolarmente buono. Facile da fare e veloce (circa 30 minuti)
Ingredienti:
verdure a piacere, come nella foto, se volete aggiungerne, si può tranquillamente (non metterei le melanzane)
q.b. concentrato di pomodoro
500 gr di pollo (il petto, non la coscia)
1 lt circa di brodo
400 gr di riso basmati
q.b. curry
q.b. olio
q.b.burro
Procedimento:
tagliare a pezzetti non troppo piccoli le verdure e rosolarle in qualche cucchiaio di olio, aggiungere un cucchiaino di curry e un pò di sale.

 Nel frattempo tagliare a bocconcini il pollo e infarinarlo.
 Togliere le verdure dalla padella, aggiungere ancora un pò di olio, aspettare che si scaldi molto bene e rosolare a fuoco alto il pollo, deve fare la crosticina, poi salare.

 Ributtare le verdure insieme al pollo, aggiungere un bicchiere circa di brodo, il concentrato di pomodoro a piacere e far andare a fuoco moderato. In questa fase bisogna assaggiare di sale e piccantezza, in quanto bisogna aggiungere ancora del curry, ma se è una miscela piccante, andateci piano

Nel frattempo scaldare un cucchiaio abbondante di burro
  e farci rosolare il riso.

 Aggiungere in una volta sola 800 gr di brodo e portare a cottura (18-20 minuti) coperto e senza mescolare. Quando il riso è cotto, mescolare, versarlo in un piatto da portata e mettere al centro il pollo, è consigliato mangiarlo con le bacchette cinesi, per chi è capace di usarle, e buonissimo appetito!!!
Notte, Virgi
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